20 novembre: Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza

La pace è vita... la pace è futuro... e il cielo è di tutti

In un tempo segnato da guerre, conflitti visibili e invisibili, e da un senso di assuefazione al clima di tensione globale, sentiamo l’urgenza di tornare a parlare di PACE come scelta concreta, come orizzonte educativo, come responsabilità condivisa.
Proprio per questo, il giorno 20 novembre, in occasione della Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, tutti i servizi educativi del comune di Cesate si soffermeranno a riflettere cercando di dare concretezza alla parola “PACE”.

Articolo 3 della Convenzione ONU:
“In tutte le decisioni relative ai fanciulli, di competenza delle istituzioni pubbliche o private di assistenza sociale, dei tribunali, delle autorità amministrative o degli organi legislativi, l’interesse superiore del fanciullo deve essere una considerazione preminente.
1. Gli Stati parti si impegnano ad assicurare al fanciullo la protezione e le cure necessarie al suo benessere, in considerazione dei diritti e dei doveri dei suoi genitori, dei suoi tutori o di altre persone che hanno la sua responsabilità legale, e a tal fine essi adottano tutti i provvedimenti legislativi e amministrativi appropriati.
2. Gli Stati parti vigilano affinché il funzionamento delle istituzioni, servizi e istituti che hanno la responsabilità dei fanciulli e che provvedono alla loro protezione sia conforme alle norme stabilite dalle autorità competenti in particolare nell’ambito della sicurezza e della salute e per quanto riguarda il numero e la competenza del loro personale nonché l’esistenza di un adeguato controllo.”